Aggiornamento software Tesla: come eseguirlo

Sulle Tesla, periodicamente, vengono rilasciati degli aggiornamenti software, che vanno ad implementare funzioni o che vanno a correggere piccoli problemi. In questo articolo vediamo come fare un aggiornamento software sulle Tesla, senza avere alcun problema.

Le Tesla, come sappiamo, sono auto altamente tecnologiche, con caratteristiche totalmente diverse dalle auto tradizionali e, come tali, hanno un software che deve essere aggiornato.

L’azienda ogni mese circa, rilascia degli aggiornamenti, che vanno ad aggiungere opzioni all’auto, oppure a correggere piccoli problemi che gli utenti segnalano all’assistenza.

Innanzitutto dobbiamo dire che, l’aggiornamento, ci viene notificato tramite l’applicazione ufficiale, o, direttamente in auto, ci compare una notifica con una freccia in alto a destra dello schermo.

Per scaricarlo, però, abbiamo bisogno di collegarci ad una rete wifi, oppure via hotspot al nostro cellulare, in quanto vengono rilasciati via OTA.

Gli aggiornamenti vengono definitivamente rilasciati agli utenti finali, quando sono stati “provati” precedentemente da coloro che fanno parte dell’ “Early Access Program”, ovvero coloro che possiamo definire come “Beta Tester”.

Subito dopo vengono rilasciati ai centri di assistenza e alla fine, agli utenti finali.

Come si esegue un aggiornamento software sulle Tesla?

Non appena compare la notifica, di un nuovo aggiornamento, in auto, colleghiamoci in wifi ad una rete nota, oppure via hotspot e il download partirà immediatamente.

Da smartphone, invece, basterà entrare nell’app Tesla e cliccare su “Aggiornamento Software”.

Una volta completato il download, apparirà in auto un pop-up, che ci chiederà se vogliamo programmare ad un determinato orario l’installazione, oppure installarlo immediatamente.

Sarà indicato anche il tempo d’installazione richiesto.

Se dovessimo cliccare su “Installa Ora”, partirà un countdown di due minuti.

In questo caso dobbiamo parcheggiare, mettere l’auto in P, uscire dall’auto e chiudere tutte le portiere.

N.B. È preferibile, per svariati motivi, non rimanere in auto durante l’aggiornamento.

Di solito l’installazione dura circa 20/25 minuti, durante il quale si sentiranno delle ventole partire e dei rumori (a volte forti), provenire dal pianale batterie e/o dai motori, non preoccupatevi è tutto normale!

Durante gli aggiornamenti lo schermo si spegnerà più volte e l’auto resterà per tutto il tempo non disponibile. L’allarme sarà disattivato solo per pochi minuti.

Una volta finito l’aggiornamento, il tablet centrale si riavvierà e compariranno a schermo le note di rilascio, con la spiegazione delle eventuali nuove caratteristiche.

Curiosità

Nella scheda “Comandi” abbiamo la possibilità di scegliere se avere gli aggiornamenti in modalità “Standard” o “Avanzata”.

Ciò significa che nella modalità avanzata, gli stessi, saranno più frequenti.

Invece nella modalità standard ci arriverà la notifica, solo quando un aggiornamento è disponibile definitivamente per tutti.

Tutti gli aggiornamenti vengono rilasciati in base a fattori specifici, ovvero, in base al luogo, e in base al tipo di auto.

Ultima curiosità, riguarda il numero dell’aggiornamento. Negli screen precedenti abbiamo eseguito l’aggiornamento al 2020.16.2.1.

Il 2020, come si intuisce è l’anno di rilascio, 16 è la settimana dell’anno, mentre gli ultimi numeri indicano la versione del software, che in questo caso risulta essere 2.1.

La guida è redatta, usando una Tesla Model 3. Se qualche utente è in possesso di un altro modello Tesla e la procedura o le opzioni risultano essere differenti, vi preghiamo di farcelo sapere tramite i commenti.

E voi avete fatto l’ultimo aggiornamento? Che aggiornamento avete installato? Fatecelo sapere nei commenti e seguiteci per altre nuove guide.