Tesla e il Covid-19 cosa succede a Fremont?
Tesla sarà autorizzata a continuare le attività presso la sua struttura di Fremont fintanto che mantiene “Operazioni di Base Minime”, ha dichiarato l’ufficio dello sceriffo della contea di Alameda in un recente comunicato stampa. Tesla e il Covid-19 riusciranno a convivere?
“Oggi, l’11 maggio, (2 giorni fa, ndr) abbiamo appreso che la fabbrica Tesla di Fremont aveva aperto oltre le Operazioni di Base Minime. Abbiamo comunicato a Tesla che possono mantenere le Operazioni di Base Minime solo fino a quando non avremo un piano approvato che può essere attuato in conformità all’Ordine di sanità pubblica locale “, ha affermato l’ufficio dello sceriffo.
I responsabili dello stabilimento Tesla collaborano con lo Sheriff’s Office dal 30 aprile, lo scopo della tavola rotonda aperta è quello di stilare le nuove disposizioni anti Covid-19 per tornare a produrre in sicurezza.
La storia di Tesla e il Covid-19 a Fremont
In un nostro articolo precedente l’azienda di Elon Musk ha ripreso la produzione in azienda senza l’approvazione della contea infatti, lo stesso Musk e il responsabile delle risorse umane avevano inviato una mail ai dipendenti subito dopo che il Governatore della California aveva dichiarato la riapertura, anche se per con operazioni limitate, di alcune aziende.
La sera dell’8 Maggio i dirigenti di Tesla hanno dichiarato che la società tenterà di riaprire Fremont con una capacità del 30%. I funzionari sanitari della contea di Alameda hanno invece dichiarato che Tesla non aveva ricevuto nemmeno l’approvazione per aprire di nuovo lo stabilimento.
Di tutta risposta Musk dichiarò che avrebbe lasciato la California del Nord in favore del Nevada o del Texas.
Queste le parole di Musk in un Tweet: “Francamente, questa è l’ultima goccia. Tesla trasferirà immediatamente il suo quartier generale e i programmi futuri in Texas / Nevada. Se manteniamo addirittura l’attività produttiva di Fremont, dipenderà dal modo in cui Tesla verrà trattata in futuro. Tesla è l’ultima casa automobilistica rimasta in California”
Non è finita, Tesla ha aperto una causa contro la contea di Alameda sostenendo che la riapertura post Covid -19 era stata autorizzata dal Governatore Newsom e quindi la contea non ha il diritto di tener chiuso l’azienda.
In un documento di 38 pagine Tesla ha redatto il suo piano di sicurezza contro il Covid-19, molte delle norme di sicurezza sono quelle dello stabilimento cinese di Gla Shanghai. Al momento si aspetta che la contea di Alameda notifichino quali parti del piano di sicurezza non siano adatte alla completa riapertura della produzione.
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